Gli italiani in Francia dopo il 1945, a cura di Marie-Claude Blanc-Chaléard e Antonio Bechelloni, “Studi Emigrazione”, XXXIX, n°146, giugno 2002.
In questo fascicolo del trimestrale “Studi Emigrazione” si trovano dieci saggi pubblicati nell’omonimo volume a cura di Marie-Claude Blanc-Chaléard, già recensito in questa rivista. L’introduzione è, però, differente ed è seguita da una presentazione storico statistica firmata da A. Bechelloni e quattro pagine di indicazioni bibliografiche che mancano nel testo francese.
Infine i singoli saggi sono lievemente diversi dalla loro versione nell’edizione maggiore: alcuni sono stati alleggeriti, altri al contrario sono più dettagliati. In particolare quello di A. Lonni, offerto qui nell’originale italiano (come d’altronde quello di L. Grilli), sembra prendere meno le distanze, rispetto alla versione rivista per la traduzione, quando riporta i discorsi dei rappresentanti dell’immigrazione italiana, ormai insediatisi da tempo e soprattutto saliti nella scala sociale, sugli emigranti più recenti, in particolare i magrebini, accusati di non avere le stesse virtù … Ai due saggi appena citati si aggiungono quelli di A. Spire, Y. Gastaut, P. Galloro, D. Saint-Jean, L. Teulières, S. Mourlane, L. Blévis e R. Hubscher, nonché, fuori dossier, un intervento sulla storiografia più recente di M. Sanfilippo, una messa a punto statistica di A. Colaiacomo sugli anni 1986-1998 e una sintesi di M. Guidotti sull’emigrazione italiana come risorsa economica per l’Italia stessa e gli altri paesi dell’Europa occidentale alla fine del Novecento, senza contare le recensioni di opere singole e di fascicoli di riviste. Insomma di che sottolineare l’attualità della questione…