Questo corposo saggio riassume e focalizza i contributi dello stesso Fiorentino nei progetti da lui coordinati sui rapporti ottocenteschi fra la Penisola e gli Stati Uniti, in particolare nei cinque volumi su questi ultimi e l’Unità d’Italia curati per il Centro Studi Americani di Roma tra il 2000 e il 2012. Proprio nel corso di questa grande operazione editoriale Fiorentino ha apprezzato il ruolo dell’emigrazione nel quadro diplomatico e in quest’ultimo volume ha approfondito gli scambi diplomatici sul crescere dell’arrivo italiano oltreoceano e su alcune tragedie, per esempio l’eccidio di New Orleans. A tale scopo ha confrontato le relazioni disponibili negli archivi diplomatici italiani e statunitensi.